Natale 2022
Una luce nel buioNatale 2022
Una luce nel buioSiamo sinceri: è proprio difficile trovare oggi la leggerezza per augurare agli altri il Buon Natale, perché nella mente si affastellano, uno sull’altro, pensieri troppo dolorosi.
Come fare per mettere insieme il Natale, la sua magia di bontà, di famiglia, di gioia, di luci… con un mondo dove si estendono i confini delle guerre e si inaspriscono le repressioni sociali, in particolare contro le donne e contro i giovani, dove non si tiene conto, nel modo opportuno, dei disastri ambientali causati dall’essere umano e che stanno sfociando in una vera e propria ecatombe ecologica?
Il nostro augurio dovrà tener conto di tutto questo per non diventare un augurio ipocrita.
Dovremmo chiederci, insomma, se è ancora possibile, oggi, un Natale solo “tradizionale”, così ieratico e astratto, o, al contrario, così falso e consumista.
Se è vero, come è vero, che il Natale è una luce nel buio, allora penso che la famiglia di Nazareth abbia vissuto senza sconti, ma anche senza vittimismi, il respingimento da parte di una società che non voleva stranieri poveri tra i piedi e abbia accettato di far nascere il proprio figlio nell’emarginazione di una piccola grotta per animali. Ma se oggi ancora, dopo più di duemila anni, continuiamo a guardare verso quella famiglia come esempio di vera umanità, allora vuol dire che quella stessa famiglia è diventata una vera e propria luce nel buio.
Il mio augurio, dunque, in questi tempi così oscuri, è quello di non scansare le tragedie che ci sovrastano e, dentro di esse, diventare ed essere sempre una luce di speranza, mai il buio della disperazione, essere pace là dove si impone la violenza, essere impegno quando tutto schiaccia nell’apatia e nell’indifferenza.
BUON NATALE da noi e dai nostri piccoli in Guatemala!
Carlo Sansonetti
Presidente Associazione Sulla Strada OdV