DIGIUNO DI GIUSTIZIA IN SOLIDARIETÀ CON I MIGRANTI RESPINTI

Carissimi,

la nostra Associazione, impegnata da sempre al fianco dei più deboli – degli ultimi – e da alcuni anni inserita in iniziative che prendono le parti degli emarginati in Italia, aderisce alla STAFFETTA PER UN DIGIUNO DI GIUSTIZIA IN SOLIDARIETÀ CON I MIGRANTI, organizzata dal “CANTIERE CASA COMUNE” dei missionari comboniani.

Dice il nostro grande amico e guida padre Alex Zanotelli:
Questo digiuno è per condividere quello di milioni di persone che fanno la fame, è un gesto di protesta contro un sistema profondamente ingiusto, che permette al 10 per cento della popolazione mondiale di mangiare lautamente il 90 per cento dei beni di questo pianeta“.
Non possiamo pensare che la solidarietà si esaurisca con lo sguardo di attenzione verso i bambini in Guatemala, quando qui, vicinissimi a noi, centinaia di migliaia di esseri umani, fra cui decine di migliaia di bambini, non hanno più una casa, non un lavoro, non un diritto, non un’accoglienza, ma sempre respingimenti, non una via di fuga da tutto questo inferno.

Per questo vogliamo dare almeno un piccolo segno di nostra presenza solidale con loro, che si aggiunga all’impegno che già portiamo avanti a Orte, nel nostro Centro “Prima gli Ultimi”, e con il sostegno all’organizzazione Mediterranea Rescue.

Abbiamo quindi deciso di organizzare un calendario per alternarci nel digiuno, tra chi vorrà sostenere questa iniziativa per una maggiore sensibilizzazione verso quanti non hanno proprio nulla, non soltanto da mangiare, ma che anche, ormai non hanno più nulla da sperare.
Questo digiuno “interno” andrà ad aggiungersi a quello organizzato, ogni primo mercoledì del mese, dal Cantiere Casa Comune davanti al Parlamento italiano per protestare contro le politiche “migranticide” che tutti gli ultimi governi italiani hanno portato e continuano a portare avanti.

Vorremmo che sia un digiuno accessibile a chiunque: per questo motivo crediamo che possa anche limitarsi a saltare solo uno dei tre pasti fondamentali della giornata o che possa essere interpretato in base alle esigenze particolari di ognuno. Ma è un gesto potente, di grande impatto per ciascuno di noi e per chi ci sta intorno.

Inoltre, per chi vorrà, si potrà devolvere il corrispettivo del cibo non consumato (quindi una quota di 5€ o più) da mandare all’Associazione Sulla Strada con la causale: “digiuno di giustizia e solidarietà”, che noi faremo arrivare poi alla Nave Mediterranea Saving Humans perché ci siano sempre alimenti da dare ai naufraghi che raccoglieranno in mare.

Bambini Guate

Se siete interessati e volete prenotare il vostro giorno di digiuno, scrivete a Camilla all’indirizzo comunicazione@sullastrada.org oppure chiamate il numero 335.6006640. Grazie!

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